Il seminario ha lo scopo di presentare gli aspetti fondamentali della progettazione olistica ed è rivolto a professionisti, amministratori e imprese che potranno certamente beneficiare di questo nuovo approccio alla progettazione dell’ambiente esterno e costruito.
Il mondo sta cambiando con estrema rapidità. L’aumento della popolazione a livello globale, la cementificazione selvaggia del recente passato, l’avvicinamento all’esaurimento delle risorse energetiche classiche impongono riflessioni profonde sul modo di progettare e costruire gli spazi per l’uomo.
Malgrado la ricerca in campo scientifico e tecnologico vada avanti progressivamente, nella società occidentale i livelli di salute e la qualità di vita delle persone non sembrano andare avanti di pari passo.
Ricerche demografiche e statistiche dimostrano che l’ambiente inteso come habitat dell’uomo incide notevolmente sulla qualità di vita delle persone sia sul piano fisico che emotivo.
Le aree urbane e gli edifici pubblici e privati devono essere progettati secondo approcci sostenibili ed olistici: non è più pensabile concepire l’uomo, il suo bisogno reale di felicità e l’ambiente che lo circonda come elementi separati.
I responsabili delle politiche di gestione del territorio nelle aree abitate devono aprirsi a questi approcci nella pianificazione delle aree e delle azioni.
L’approccio olistico alla progettazione integra le varie parti del progetto ed i suoi autori come elementi fondanti del sistema UOMO-HABITAT-AMBIENTE.
Le sole competenze tecniche non sono più sufficienti a garantire questo connubio ma servono nuove skills; il progettista ormai non lavora più da solo ma opera in team: è per questo che è necessario che ogni professionista sappia utilizzare al meglio gli strumenti in materia di comunicazione interpersonale, leadership personale e professionale.
Per ottimizzare i processi e facilitare percorsi condivisi di progettazione è necessario che il progettista padroneggi la gestione del tempo e della produttività, al fine di ridurre lo stress durante il lavoro e facilitare soluzioni armoniche ed equilibrate. Il corretto sviluppo di questi processi si traduce in qualità progettuale e benefici concreti per l’utente finale.
Agli ingegneri ed agli Architetti partecipanti saranno riconosciuti n°4 Crediti Formativi Professionali